Gruppo Scout Canaro 1

Don Jerzy Popieluszko

LA NOSTRA STORIA:


I primi passi...


I primi passi del gruppo nello scoutismo sono avvenuti nel lontano 1982 e più esattamente il 18 febbraio, quando il nuovo cappellano di Canaro Don Rodolfo Ravara raccolse un gruppo di ragazzini e parlò loro degli scout, mostrando loro diapositive e filmini in 8mm sul muro della canonica. Quello che si faceva allora era uno scautismo "all'arrembaggio", non vi era una struttura che potesse garantire un'organizzazione perfetta, ma si faceva tutto comunque: campi, uscite, riunioni, non mancava nulla. Le sedi erano state ricavate nelle fondamenta dell'asilo che vi erano di fronte a quello che poi avrebbero successivamente costruito. Fu un periodo dove non ci si preoccupava di essere organizzati, bastava "giocare il gioco". Poi l'allora Vescovo Sartori, vedendo che a Canaro Don Rodolfo aveva dato vita ad un gruppo di Scouts d'Europa, fece in modo che tutto fosse sciolto e non si creasse niente se non l'Agesci. Nonostante questo, i ragazzi continuarono in clandestino a fare attività. Gli anni passavano e il manipolo di scouts andò via via assottigliandosi, fino quasi a sparire, ma la costanza e la consapevolezza di star facendo qualcosa di buono non faceva mollare la presa.


...La grande svolta...


La grande svolta cominciò nel 1993 quando, dopo un anno di assopimento, si ricominciò da capo e iniziarono ad entrare numerosi ragazzi. A quei tempi non si parlava ancora di Gruppo, ma solo di Riparto Esploratori e le riunioni si tenevano nel garage del capo Riparto. Si andò avanti così per tre anni, sostenuti unicamente da quei genitori lungimiranti che avevano fiducia in questa iniziativa e da una amministrazione comunale che non fece mai mancare il suo appoggio. La parrocchia invece, ancora intimorita dal monito del Vescovo, ignorava gli scouts e non diede mai il suo appoggio. Il Riparto cominciò a lavorare con il metodo scout applicato in modo corretto e arrivarono i primi risultati: più passava il tempo e più si migliorava. Nel 1997 su insistenza di alcune ragazzine si diede vita al Riparto femminile e così nacquero anche le guide; nel 2001 si diede vita al Branco dei lupetti. L'ultima unità mancante era quella del Cerchio, la quale arrivò nel 2009-2010 e che tuttora è la più numerosa.


...Oggi...


Oggi da quel riparto iniziale si è arrivati ad avere un Gruppo, composto da sei Unità completamente operative e più di 70 iscritti, con capi che lavorano in modo ottimale ed una organizzazione che permette di offrire attività di grande respiro. Ci sono voluti anni e tanto impegno, ma ne è valsa la pena. Ora siamo parte attiva della comunità e della parrocchia. Finalmente, possiamo mettere in campo le nostre forze e le nostre capacità al servizio del prossimo.